Gerace

Mercoledì, 24 Aprile 2024

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Gerace

E' una delle cento e più note città d'arte italiane, centro storico tra i più suggestivi della nazione, tra i più preziosi del Meridione. Fondata dagli antichi Locrenses per sfuggire alle continue incursioni , è anche denominata la "Città santa" per vie delle sue ottanta chiese, i vari conventi e monasteri che un tempo l'arricchivano di cultura e di spiritualità. Sorge su una collina, un agglomerato di fossili marini, a 480 metri sul livello del mare, vi si arriva da Locri attraverso la statale 111, o la provinciale 111 bis, una volta lasciata la statale 106 jonica, o- per chi viene dallo Zòmaro- proprio dalla statale 111 nel senso Gioia Tauro-Cittanova-Gerace.

Ha circa 3000 abitanti ed è stata più volte definita dagli esperti come la "Firenze del Sud", la "Spoleto della Calabria" o con tanti altri gratificanti attributi . Felicissima ,quasi invidiata, la sua posizione : a dieci minuti d'auto dal mare , e quindi dai preziosi resti di Locri Epizefìri, ed a dieci dalla montagna (l'incantevole Zòmaro); a dieci minuti d'auto anche dalle vicinissime e salutari Terme di Antonimina-Locri o "Acque Sante Locresi". Conserva ancor oggi un tipico tessuto urbanistico medioevale che viene diviso in Borgo (parte bassa), Borghetto (parte intermedia) e Centro (parte alta). Per oltre un millennio fu la capitale politico-culturale e religiosa dell'intero comprensorio. Fu sede di viceré, di libera università, Contea, Principato, capoluogo di Circondario, sede di sottoprefettura e di importantissimi uffici giudiziari e finanziari nonché di prestigiose strutture culturali. Gran parte della storia di Gerace è legata comunque alla sua importanza in campo religioso essendo stata, per moltissimi secoli, sede vescovile.